1. Rimuovere completamente tutte le tracce in fase di distacco del cls e sporco in genere tramite idrolavaggio ad alta pressione;
2. Aprire e stuccare le riprese di getto, nidi di ghiaia e tutte le parti scalpellate con malta a ritiro compensato ad adesione maggiorata a base di cemento ad alta resistenza, inerti selezionati con granulometria massima di 0,6 mm e additivi che garantiscono un’ottima lavorabilità, tissotropia per applicazioni fino a 2 cm senza l’utilizzo di casserature mediante l’impiego di RESISTO UNIFIX.
3. Eseguire delle gusce di raccordo tra parete e pavimento (se non già presistenti) da 5´5 cm incassate di circa 2 cm utilizzando una malta a ritiro compensato fibrorinforzata ad adesione maggiorata a base di cemento ad alta resistenza, inerti selezionati, fibre sintetiche e additivi che garantiscano un’ottima lavorabilità , adesione, tissotropia per applicazioni con spessori di 4-5 cm senza l’utilizzo di casserature mediante l’impiego di RESISTO TIXO.
4. Applicare una mano di fondo ancorante e primer con funzione di barriera vapore EPOSTOP ABC per realizzare un rivestimento impermeabilizzante su superfici in calcestruzzo, stuccature e rasature. EPOSTOP ABC aderisce anche su superfici in cemento molto lisce e non stagionate, o su superfici umide; consumo minimo 700g/m2.
5. Applicare un rivestimento di protezione dall’aggressione chimica a base di resine epossi-poliammidica modificata con peci di catrami selezionati, di alto secco con indurimento a temperatura ambiente mediante l’utilizzo di EPOSHIELD/C ; applicare il prodotto prevedendo 2 mani con consumo minimo per mano di 300/350 g/m2